Il rabbino Shmuley Boteach parla del Dottor Conrad Murray

L'ex rabbino del Re del Pop, Shmuley Boteach che aveva pubblicato uno dei libri più importanti di conversazioni trascritte che avrebbe avuto con l'artista leggendario, ha ricevuto domande da alcuni, sul perchè avrebbe aspettato dopo la morte di Jackson per pubblicare il libro e sul perché non lo aveva fatto quando il cantante era in vita.
Secondo una nuova intervista, Boteach, ha parlato anche del dottor Conrad Murray, e rivela ciò che crede essere importante da conoscere per il pubblico.

Come ha riportato PopEater, Boteach ha detto di Murray: E"' un medico, che ha agito essenzialmente come uno spacciatore, ed ora nega ogni responsabilità nell'aver somministrato a Michael una vagonata di prescrizioni di droghe che hanno finito per ucciderlo". Aggiunge "I Bodyguards hanno già testimoniato, che come anche gli operatori di soccorso, che erano venuti per cercare di salvare la vita a Michael, Murray invece pensava a raccogliere bottiglie e pillole per eliminarle dalla scena della tragedia ". Il rabbino ha continuato: "io sono ancora stupito che da un anno e mezzo dopo che Michael è morto, non abbiamo ancora sentito nulla, di chiunque altro ha facilitato la sua auto-distruzione".
"I professionisti che erano nel suo staff avevano la responsabilità di proteggerlo dal male, sia degli altri che da se stesso. Invece hanno perseguito il contrario, hanno permesso a Michael di accontentare la sua crescente dipendenza dalla montagna di farmaci prescritti".

Il rabbino pone una domanda che si sono fatti molti fans: "A giugno saranno passati due anni da quando Michael Jackson è morto e il mondo è ancora in attesa di avere giustizia per il Re del Pop. E 'stata una tragedia che un performer se ne sia andato prima del tempo, molti fans sono convinti che Jackson aveva da dare molto più di quello che voleva realizzare, per non parlare del vedere i suoi figli crescere."

Examiner.com

io sono ancora stupito che da un anno e mezzo dopo che Michael è morto, non abbiamo ancora sentito nulla, di chiunque altro ha facilitato la sua auto-distruzione"
altro ancora...
"A giugno saranno passati due anni da quando Michael Jackson è morto e il mondo è ancora in attesa di avere giustizia per il Re del Pop. E 'stata una tragedia che un performer se ne sia andato prima del tempo, molti fans sono convinti che Jackson aveva da dare molto più di quello che voleva realizzare, per non parlare del vedere i suoi figli crescere."
infatti poverino deve essere fatta giustizia....

"E' un medico, che ha agito essenzialmente come uno spacciatore, ed ora nega ogni responsabilità nell'aver somministrato a Michael una vagonata di prescrizioni di droghe che hanno finito per ucciderlo". Aggiunge "I Bodyguards hanno già testimoniato, che come anche gli operatori di soccorso, che erano venuti per cercare di salvare la vita a Michael, Murray invece pensava a raccogliere bottiglie e pillole per eliminarle dalla scena della tragedia"
infatti! Dai Smuley aiutaci tu! -.-

confidiamo in te!