Intervista con Alejandra Jackson riguardo Prince,Paris e Blanket

Alejandra Jackson ha rilasciato una nuova intervista in cui parla un sacco dei figli di Michael, Prince Paris e Blanket Jackson.

Alejandra parla del suo rapporto con i figli di Michael:

- Michael amava i suoi figli con tutto il cuore, sono stata con loro ventiquattro ore su ventiquattro !
Ho trattato i figli di Michael come fossero figli miei. Un po mi preoccupa il futuro di questi ragazzi; non bastano le guardie del corpo a proteggerli, questi ragazzi hanno bisogno di più. Hanno bisogno d'amore. Se dovesse accadere qualcosa a Katherine, non so come farebbero questi poveri ragazzi senza di lei.

Alejandra parla del carattere di ogni bambino:

- Blanket è un bambino davvero timido; ma quando gioca è davvero divertente, riesce a cancellare la sua timidezza, davvero. E' anche un bambino molto socievole a volte, con lui si potrebbe stare a parlare per ore. E' davvero incredibile ed è molto creativo e fantasioso. Ama tutto ciò che riguarda Star Wars e gli piace vestirsi come un cavaliere Jedi !

Prince invece è un ragazzo molto intelligente; è esperto di molte cose, con lui si puo parlare sempre di tutto. Ha girato piccoli film in casa con gli altri bambini e gli piace sostenere ciò che voleva suo padre.

Io chiamo Paris '''La mia dolce principessa''' lei è una ragazza vera ! Le piace mettersi smalti di ogni tipo. Ma a volte è anche un po maschiaccio. Lei è appassionata di teatro ed il suo sogno è sempre stato di fare l'attrice.


Alejandra parla del comportamento dei bambini dopo la morte di Michael:

- Ho visto piangere Paris il giorno della morte di Michael; era in una stanza da sola e piangeva. Prince invece non l'ho visto piangere, ma aveva un'espressione molto triste, probabilmente si stata tenendo tutto dentro.

Blanket invece si metteva a strillare, il suo viso era avvolto dalle lacrime e gridava ' Mi manca il mio papà!' è stato davvero terribile per lui.


Alejandra parla di Michael Jackson in famiglia:

- Michael non solo era il padre, ma è stato il miglior amico di tutti e tre i bambini. La sua morte è stata per questi ragazzi un momento davvero drammatico. I bambini oggi amano parlare di Michael, delle sue canzoni e di che cosa significava per loro. In famiglia non si parla quasi d'altro, siamo avvolti sempre nella sua musica, noi lo sentiamo sempre vivo.

chiudo perchè quella di Silvia è postata meglio