Matrimonio da 20 milioni di dollari per Janet Jackson

Nel 2013 la sorella del compianto re del pop sposerà Wissam Al Mana, facoltoso uomo d’affari del Qatar. Intanto corrono voci su una presunta conversione alla religione musulmana della superstar americana



E tre! La sorellina del compianto re del pop, 46 anni suonati, un passato stellare nel firmamento musicale e un florido presente nel cinema afroamericano di serie a, pronuncerà presto il fatidico – terzo (!) - “sì”. A rubare il cuore della più piccola del clan Jackson è stato il 36enne Wissam Al Mana, rampollo di una ricca dinastia del Qatar diventato il boss dell’impresa di famiglia, un colosso in Medio Oriente, dopo aver realizzato fatturati astronomici importando per primo nel suo Paese l’haute couture europea, in particolare i marchi Hermes, Dolce & Gabbana e Balenciaga. Non a caso, fu proprio una sfilata di moda a far incontrare Wissam e JJ. Era il 2010, e Janet cercava disperatamente di ritrovare un po’ di pace dopo la scomparsa, improvvisa e drammatica, del fratello Michael. Fu Wissam a starle vicino e ad aiutarla a tornare al lavoro, ma se fino a ieri la loro relazione è rimasta al riparo dagli occhi indiscreti di pubblico e media, oggi che JJ è rifiorita è tempo di uscire allo scoperto. Perché no, con un matrimonio faraonico nella prosperosa Doha, sul Golfo Persico, in Qatar, dinnanzi a 500 inviati provenienti da tutto il mondo. La cerimonia si consumerà nel 2013, e secondo fonti vicine alla cantante prontamente intercettate dal National Enquirer, il budget previsto è di circa 20 milioni di dollari, oltre 15 milioni di euro, cifra che comprenderebbe anche tre milioni spesi per i voli aerei degli ospiti nonché cinque milioni vaporizzati per donare un orologio Rolex – del valore di 10mila dollari – a ciascun invitato. Mica male per un’icona della cultura afroamericana che a soli 18 anni si avventurò nella classica “fuitina” sposando di nascosto James DeBarge, vale a dire il piccolo di una cucciolata soul/funk cresciuta all’ombra dei Jackson 5 e diventata piuttosto popolare in Usa. I due si separarono dopo un mese esatto dalle nozze, e quell’esperienza, diventata un caso mediatico in un momento storico in cui le notizie non correvano ancora in internet, convinse JJ a nascondere al mondo il matrimonio successivo con l’affascinante e controverso René Elizondo, suo partner nella vita e nel lavoro fino al 2000, anno in cui Janet dovette affrontare il secondo divorzio. Per lei fu un momento tanto doloroso quanto economicamente gravoso, ma poco dopo nella sua vita entrò Jermaine Duprì, illustre produttore e rapper di Atlanta che in sette anni di liason apparentemente perfetta con la cantante non è tuttavia riuscito a portarla all’altare. E’ andata meglio al giovane Wissam, l’uomo che secondo le indiscrezioni di chi lo conosce bene avrebbe convinto Janet a sacrificare persino la discrezione per mettere in piedi un matrimonio senza precedenti, “uno degli eventi più grandiosi e memorabili della storia recente”, dicono i più informati. Unico intoppo, la religione di JJ, che secondo alcuni si sarebbe all’uopo già convertita. “(Janet e Wissam) hanno fissato temporaneamente la data delle nozze nel 2013”, ha riportato il National Enquirer, “ma stanno ancora lavorando ai dettagli.. La popolarità di Wissam esploderà quando sposerà Janet. Sarà il matrimonio del secolo”. Per i maligni, l’affare del secolo, una scorciatoia per il debutto ufficiale di Wissam Al Mana in Occidente e una garanzia patrimoniale in più per la maturità di Ms. Jackson. E se invece fosse soltanto amore?